Rosignano Marittimo è un suggestivo borgo medievale arroccato sulla sommità di un poggio che domina la costa tirrenica il cui nucleo più antico, detto il Castello, venne probabilmente edificato nel corso del X secolo d.C.
La città è un miscuglio interessante di industria, turismo e storia e sono soprattutto conosciute alcune delle sue frazioni: Rosignano Solvay, Castiglioncello e Vada.
Rosignano Solvay nasce nei primi decenni del ‘900 attorno all’omonimo complesso industriale: due fratelli di origini belga, Ernest e Alfred Solvay, a partire dal 1913 costruirono a Rosignano uno stabilimento per la fabbricazione della soda; intorno alla fabbrica si creò un vero e proprio paese, che venne chiamato Rosignano Solvay.
Rosignano Solvay costituisce il più tardo ma completo esempio in Italia di ‘città-giardino’ di concezione nord-europea; è la frazione più grande e vitale del Comune e presenta un contesto socio-economico complesso e variegato. Accanto al grande polo chimico si è infatti sviluppato un fitto tessuto di piccole e medie imprese e di attività commerciali e un turismo balneare, soprattutto giovane, attratto dall’aspetto esotico e quasi tropicale delle rinomate ‘Spiagge Bianche’.
Le Spiagge Bianche costituiscono un tratto di circa cinque chilometri del litorale del Comune di Rosignano Marittimo, tra le frazioni di Rosignano Solvay e Vada. L'insolito colore della sabbia, motivo per cui la spiaggia viene paragonata alle coste tropicali, è conseguenza di anni di lavorazione e degli scarichi di carbonato di calcio da parte di un impianto del gruppo Solvay.
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