Firenze - Sinagoga

La Sinagoga, o Tempio Maggiore Israelitico, di Firenze si trova nel centro storico e fu inaugurata nel 1882, dopo l’Emancipazione degli ebrei italiani.
La comunità ebraica di Firenze è molto antica. Una sinagoga è sicuramente esistita in Oltrarno attorno all'attuale Borgo San Jacopo, la zona dove abitavano famiglie ebree nel medioevo e nel primo Rinascimento.
Nel 1571 Cosimo I de' Medici, incoraggiando la presenza degli ebrei in città, chiese all'architetto Bernardo Buontalenti di trasformare l'area vicino al vecchio mercato (ora Piazza della Repubblica) in un ghetto. Nel ghetto esistevano due sinagoghe, una di rito italiano e una di rito sefardita. Le due sinagoghe del ghetto cessarono di funzionare nel 1848 con la chiusura del ghetto stesso, che fu completamente demolito a fine Ottocento.
Con la sua grande cupola in rame verde e il suo stile esotico moresco, così diverso da quello della Firenze medievale e rinascimentale, la Sinagoga spicca nel panorama cittadino.
La sinagoga ospita il Museo Ebraico, un viaggio nella storia della comunità ebraica di Firenze.
Sinagoga e Museo Ebraico di Firenze



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